Insieme all'oro e ai racconti dei viaggiatori dlla città, girava la voce che un mago, abile nell'arte dell'ammaliamento, si aggirasse nel porto alla ricerca di conoscenza, tra le arti magiche questa era la scuola piu debole , ma in mano sua diventava devastante .
Quella sera Miril “Piccia” Lamanera si riposava in un delle popolose taverne del porto, i tavoli erano tutti occupati da nani, halfing e umani che trovavano ristoro dopo una giornata di scontri sangue e morte, alcuni di loro piangevano le morti dei loro compagni, altri festeggiavano la riuscita della missione .Ad un tavolino, solitario ,sedeva un uomo con pelle olivastra occhi verdi e capelli con riflessi blu, era intento a leggere un libro; * un mago ,eccellente, potrebbe essermi utile * penso Lamanera mentre si accostava al tavolo, ma le sue convinzioni furono distrutte dalla sua curiosità. La ladra curiosa alzò lo sguardo sul libro,ma non vi erano parole magiche , bensì delle litografie pornografiche di gusto dubbio , lei finse disinteressamento e si sedette al tavolo controllando la risata che in quel momento poteva irrompere nella locanda. Aveva sentito che l'ammiraglio della flotta dei Coin Lord avesse qualche problema con un pirata Hobgoblin, che puntualmente assaltava le navi mercantili procurando ingenti danni all'impero economico .
“Per caso ,siete un mago ?” chiese Miril, “potrei “rispose il mago con tono annoiato, la ladra era infuriata dal modo di fare del mago, ma aveva bisogno di un compagno per quella missione , cosi mise da parte la rabbia e si presentò “Sono Miril Lamanera , avventuriera, avrei una proposta da farvi, ci sono molti soldi in gioco, una proposta interessante ...” il mago chiuse il libro “ sono Elraek Mangrave della gilda dei maghi ,prego , dite pure “ la ladra gli spiegò la missione e il mago accettò di buon grado, insieme presero la nave per il covo pirata e arrivati a terra cominciò la ricerca del pirata. Miril come un serpente danzava al suono della ignavia delle guardie hobgoblin ,ammazzando i nemici in un sol colpo , il mago al contrario sembrava non far nulla se non rimanere nascosto dietro le sue spalle, *inutile mago....spero non pretenda una divisione equa del bottino *.i due avanzarono nelle terre inesplorate fino ad arrivare al primo Ogre, una creatura immensa, gettava paura nei cuori degli umani, e delle bestie, i due per proseguire la ricerca dovevano ucciderlo, non c'era altra opzione . Il mago vedendolo solo fece fuoriuscire dalle mani delle frecce magiche che si ficcarono nelle carni del mostro,alla scena la ladra pensò * finalmente utile! * ma nascosti nelle sue vicinanze i worg si destarono e attaccarono il mago mandandolo KO in pochi secondi , la ladra approfitto del caos creato dal mago per attaccare l'Ogre ma da sola non ce la poteva fare , cosi cominciò a fuggire verso la costa provando a liberarsi dei cani, che la braccavano costantemente, ma il suo gesto fu dannoso, giacche altri hobgoblin sentirono il latrato dei cani e accorsero dietro la ladra bramando il suo sangue. La spiaggia era in vista , poteva salvarsi, ma una freccia la stordi mandandola al suolo , i worg si gettarono su di lei e la morsero ferendola mortalmente; supina osservava il cielo sul letto del suo sangue, gli occhi vagavano sui mostri che attorno a lei. Quando a poca distanza da lei Elraek si manifestò, come se avesse infranto il velo della percezione , gli Hobgolin lo notarono e lo caricarono , in quel momento Miril pensò * non solo inutile , ma anche suicida, bene, non mi potevo aspettare di peggio, che sfortuna!proprio idiota! Non ce la farà mai....*.
Ma il mago sembrava rinato, gli occhi rispendevano di potere , le mani tessevano la trama della realtà e son sorriso serafico sussurrava alla realtà salmodiose parole con la lingua dei maghi, gli Hobgoblin si fermarono , per una attimo ci fu silenzio, poi i mostri ingaggiarono battaglia con i worg, il mago non era piu visibile , come un abile burattinaio muoveva la volontà delle bestie senza essere visto; nel pieno della battaglia ,tra i latrati dei worg e le urla di guerra hobgoblin, il mago prese il corpo della ladra per curarla e prepararla alla battaglia contro l'Ogre. Ora era solo, non aveva piu alleati, Miril voleva vendetta i suoi coltelli bravano le carni del mostro, entrò nelle ombre e pian piano si avvicinava al mostro ma dopo ogni passo, sentiva aumentare la sua forza, una barriera di forza la difendeva, dietro di lei il mago sussurrava parole magiche , la ladra pensò * ah però mica è cosi inutile * forte della magia Miril attacco l'ogre facendolo a pezzi con la sua grazia e la sua abilità. Erano alla fine della missione, nella baia , la nave pirata dell'hobgoblin era attraccata e i ponti abbassati, tre sentinelle pattugliavano l'approdo. Miril veloce diede loto il sonno eterno e si addentrò nella nave mossa dalla sua cupidigia di ricchezze, il mago intanto caricava polvere da sparo sulla nave per farla confragrare in un finale alla A -team. Accese la miccia e lentamente si avvio fuori dal natante , urlando alla sua compagna di fuggire, ma lei non rispondeva, il mago vago per la nave cercandola , ma la ladra non rispondeva.
La nave esplose , il mago fu sbalzato dall'esplosione e fini sulla spiaggia, mentre della ladra non si vedeva traccia .Il mago era a terra , incosciente , il senso di colpa delle sua azioni lo tenevano in vita, *dai Elraek rialzati, sei un mago, uno che piega la volontà del fato, non è il tuo momento, rialzati, combatti * con questi pensieri il mago incurante delle ferite si alzò dal suolo e dopo essersi curato con intrugli magici andò verso la nave alla ricerca dell'avventuriera , trovò il corpo e la curò , per fortuna gli dei non avevano ancora preso la sua anima e riusci a curarla . La missione proseguì per il meglio , con facilità uccisero il pirata e entrambi ottennero il premio per la missione compiuta,” addio “ disse il mago “ arrivederci” disse la Ladra e le loro strade si divisero