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Allora, essendomi imbattuto nel mio primo combattimento serio mi sono sorti GROSSI dubbi in merito.
So come calcolare l'iniziativa per stabilire l'ordine delle azioni, però, mi dicono, che bisogna dichiarare le azioni PRIMA del proprio turno ed eventualmente spendere punti volontà DOPO, per cambiarle.
A me questo metodo pare abbastanza assurdo e cervellotico. Cioè, se uno è svelto e colpisce per primo ovviamente è avvantaggiato perché l'avversario non può, ad esempio, difendersi attivamente. E allora perché tutte queste masturbazioni mentali che complicano solamente il gioco rendendolo goffo e incasinato?
Rispolvero il manuale ma se qualcuno di voi mi chiarisce schematicamente la cosa gli sarò grato. [Modificato da .Mezzanotte. 19/01/2010 21:42] 
°°Argante D'Eon - Cane Grigio°° °°Ahroun Cliath dei Signori delle Ombre°°
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Allora, mi sono riletto un po' il manuale che secondo me complica parecchio le cose con il suo sistema, ma funzionerebbe così:
1-Si stabilisce l'ordine di iniziativa
2-I personaggi dichiarano le loro azioni IN ORDINE INVERSO e fanno i tiri del caso, vale a dire da quello con iniziativa più bassa a quello con iniziativa più elevata. Questo per dare il vantaggio al più svelto di sapere quello che vogliono fare i personaggi più lenti ed agire di conseguenza.
3-Le azioni decise vengono risolte A PARTIRE DAL GIOCATORE PIU VELOCE.
Non ho trovato però le regole per cambiare le proprie azioni spendendo punti volontà.
°°Argante D'Eon - Cane Grigio°° °°Ahroun Cliath dei Signori delle Ombre°°
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.Mezzanotte., 19/01/2010 22.09:
Allora, mi sono riletto un po' il manuale che secondo me complica parecchio le cose con il suo sistema, ma funzionerebbe così:
1-Si stabilisce l'ordine di iniziativa
2-I personaggi dichiarano le loro azioni IN ORDINE INVERSO e fanno i tiri del caso, vale a dire da quello con iniziativa più bassa a quello con iniziativa più elevata. Questo per dare il vantaggio al più svelto di sapere quello che vogliono fare i personaggi più lenti ed agire di conseguenza.
3-Le azioni decise vengono risolte A PARTIRE DAL GIOCATORE PIU VELOCE.
Non ho trovato però le regole per cambiare le proprie azioni spendendo punti volontà.
Così è. Il cambio di azione aumenta la difficoltà della NUOVA azione di 1 [attaccare è diff 6, se poi invece decidi di parare diventa diff 7]
La volontà si dichiara PRIMA e serve ad avere un successo automatico e quindi anche evitare fallimenti critici.
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esatto!!! inoltre dichiarando prima la spesa della volontà, va persa anche se il tiro fosse talmente buono da non servirti...
ahhh solo i piu fighi del mondo white wolf...i maghi...possono decidere di spendere la volontà dopo aver visto l'esito del tiro...
Guichard Clermont Duca di Montpensier e di Ayr, Voce del Crepuscolo, Cliath, Signore delle Ombre, Homid, Philodox.
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Blaise Pascal, 20/01/2010 10.19:
esatto!!! inoltre dichiarando prima la spesa della volontà, va persa anche se il tiro fosse talmente buono da non servirti...
ahhh solo i piu fighi del mondo white wolf...i maghi...possono decidere di spendere la volontà dopo aver visto l'esito del tiro...
nella precedente edizione :P
nell'ultima del vecchio Mage non + ghgh e poi solo sulle Magie, anche perchè un fallimento critico la fa veramente tanto male :D
almeno così ricordo eheh. |
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Ed ora una domanda.
Facciamo un esempio pratico.
Si combatte, si stabilisce l'iniziativa, io la perdo e agisco per ultimo ok?
Devo dichiarare l'azione per primo, quindi. Dico che vorrei mettermi in difesa (quindi parare o provare a schivare un attacco), però il mio avversario agisce per primo quindi cosa accade?
Caso A - Lui mi attacca prima che mi possa difendere e quindi io perdo l'azione?
Se questo accadesse io potrei conoscere A PRIORI la sua azione (so già che sono più lento quindi se dico che difendo lui attacca quasi di sicuro dato che in realtà non posso difendermi) e quindi non potrei mai scegliere di provare a difendermi perdendo l'iniziativa e questo è illogico perché sarebbe come conoscere l'azione dell'avversario PRIMA di lui, rovesciando il concetto di iniziativa.
Caso B - Paro o schivo normalmente anche se in teoria non vedo arrivare l'attacco!
Entrambi i casi mi sembrano paradossali.
°°Argante D'Eon - Cane Grigio°° °°Ahroun Cliath dei Signori delle Ombre°°
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Il senso dal punto di vista narrativo è (se ti metti in difesa)che lui velocemente (avere l'iniziativa è questione di istanti,che lui ti attacca lo vedi o lo capisci)ti attacca e tu capendo all'ultimo la direzione del colpo puoi solo parare(se poi ti riesce lo saprai altiro di dadi per parare), oppure ,se decidi di attaccare,che l'altro è più veloce di te non vedi il suo attacco e ti ferisce per primo.
Altra cosa:dal punto di vista del gioco ,se perdi l'iniziativa oltretutto ,non sai l'avversario quante azioni compirà.
Quindi anche se ti metti in difesa per un'azione,chi vince l'iniziativa potrebbe decidere di compiere un'altra azione (o splittando l'azione o spendendo rage)e ferirti comunque, se con la seconda azione l'attacco riesce.
Il sistema di combattimento in effetti comunque non è proprio eccelso [Modificato da Trillian. 23/01/2010 17:09] |
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